Mi ritrovo qui col tempo che fa,
l'orologio e minuti seguono il futuro di quei piccoli percorsi ancora
da immaginare, guardo l'orologio ora esatta, segna l'ora e diciannove
minuti, diciannove uno dei miei numeri fortunati, dove ho anche
vissuto brutti e belli avvenimenti, tipo la morte della mia più cara
solrella è la nascita del mio caro nipotino.
E una cosa freguente quei diciannove
minuti mi perseguitano, più guardo l'orologio e mi accorgo che sono
sempre e diacciannove, per non parlare di giorni, date, numeri con le
stesse coincidenze.
Non avevo mai vissuto un'esperianza
simile, ma posso dire che i morti ci seguno nel nostro destino, e
nella luce di dio. Quindi cara sorellina se sei ancora tra di noi,
vieni nei nostri cuori, implora il nostro destino, e noi imploriamo
te perche sarai sempre nel nostro futuro.
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